La Libreria Piani, dal nome del suo fondatore, Piero Piani, è attiva sul mercato del libro antico, d’occasione e fuori catalogo, da oltre quarant’anni. Nata come Libreria Naturalistica, specializzata in scienze naturali, si è successivamente trasformata in una grande libreria ‘generalista’, con ampie collezioni nei più vari ambiti della cultura e del collezionismo cartaceo, dalle fotografie originali alle cartoline, dai bandi ai giornali e alle riviste (come dire: ‘Libraria sum, librarii nihil a me alienum puto’). Ha al suo attivo centinaia di cataloghi, tra i quali alcuni tematici sono considerati ancora oggi utilissime bibliografie (come Brigantaggio & Co. o Civiltà del circo, entrambi a firma di Piero Piani).
L’esempio di alcune grandi librerie inglesi e
l’inesauribile fame di spazio hanno indotto la Libreria Piani ad
abbandonare il centro di Bologna (l’ultima sede era in piazza San
Simone, nel Ghetto ebraico) per trasferirsi nel 2012 in un’antica
abbazia benedettina dell’XI secolo, nella valle del Lavino, già affidata
per commenda papale a Ludovico Beccadelli (1501-1572) e dimora
temporanea di Giovanni Della Casa, che del prelato umanista fu allievo e
ospite insigne.
Nel 2021 la Libreria Piani ha rilevato la storica Libreria Galliera di Bologna (nel palazzo conosciuto come Casa Argelati), attiva già un secolo fa e a lungo di proprietà del libraio editore Arnaldo Forni.