VALSALVA, Antonio Maria (1666-1723). De aure humana tractatus, in quointegra eiusdem auris fabrica, multis novis inventis et iconismis illustrata, describitur; omniumque ejus partium usus indagantur. Quibis interposita est musculorum uvulae, atque pharyngis nova descriptio et delineatio. Bologna, Costantino Pisarri, 1704.
PRIMA EDIZIONE di questo fondamentale trattato sull’anatomia dell’orecchio, nel quale sono descritti i muscoli, i nervi e le membrane dell’apparato uditivo.
Valsalva divide l’orecchio in interno, mediano ed esterno. Il metodo da lui descritto per compensare l’orecchio mediano tramite un’espirazione forzata a glottide chiusa, conosciuto come manovra di Valsalva, è ancora oggi praticato. Egli fu inoltre il primo ad usare il termine “labirinto” in riferimento all’orecchio interno.
Valsalva, originario di Imola, fu l’allievo prediletto di Marcello Malpighi. Laureatosi a Bologna nel 1687, prese parte negli anni seguenti agli incontri scientifici dell’Accademia degli Inquieti, che si riuniva nella casa di Eustachio Manfredi.
Nel 1705 fu nominato professore di anatomia nella stessa università di Bologna. Giovanni Battista Morgagni fu uno dei suoi scolari. Nella sua carriera si dedicò non solo alla ricerca, ma anche alla clinica e alla chirurgia negli ospedali. Fu tra i primi ad approcciare scientificamente le malattie mentali, trattandole alla stregua di quelle somatiche, anticipando in questo l’attività di Vincenzo Chiarugi.
Descrizione fisica. Un volume in 4to di pp. (16), 184 con X tavole (una ripiegata) fuori testo incise in rame raffiguranti l’anatomia dell’orecchio.
F. Govi, I classici che hanno fatto l'Italia, Milano, Regnani, 2010