01/12/2020       Classici Italiani
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MERCURIALE, Girolamo (1530-1606). De arte gymnastica libri sex. Venezia, (Lucantonio) Giunta, 1573.

PRIMA EDIZIONE ILLUSTRATA. Pubblicata per la prima volta dai Giunta nel 1569 con una sola tavola fuori testo, a partire dalla seconda edizione l’opera fu corredata da nuove importanti illustrazioni, commissionate all’architetto e antiquario Pirro Logorio, che rappresentano attività legate alla cura del corpo, come esercizi ginnici e bagni termali. Frutto della congiunzione fra le competenze mediche dell’autore e la sua passione per l’arte e le usanze del mondo classico, il De arte gymnastica rappresenta il primo testo interamente dedicato alla ginnastica, intesa come strumento per rendere più bello e sano il corpo umano. Trattando del pugilato, della lotta, del nuoto, del ballo, del sollevamento pesi, del lancio del disco, dei giochi con la palla e dell’arte di scalare, esso affronta in modo sistematico tutti gli aspetti dell’attività motoria e fornisce precise indicazioni su come utilizzare gli esercizi ginnici per prevenire e curare alcune patologie.

Girolamo Mercuriale, forlivese, studiò a Padova e Venezia, laureandosi in filosofia e medicina nel 1552. Nel 1562 si trasferì a Roma, dove rimase fino al 1569 al servizio del cardinale Alessandro Farnese. Grazie anche alla celebrità acquisita tramite il De arte gymnastica, nel 1569 ottenne la cattedra di medicina pratica a Padova. Nel 1587 fu chiamato ad insegnare medicina teorica a Bologna, dove rimase fino al 1592, quando si trasferì a Pisa. Negli ultimi anni fece ritorno a Forlì, dove la morte lo colse l’8 novembre del 1606.

Mercuriale, autore di molte pubblicazioni in campo medico, si occupò soprattutto di ginecologia, pediatria, oculistica e tossicologia.

Descrizione fisica. Un volume in 4to di pp. (12), 308 [i.e. 312], (28). Con 24 figure in legno nel testo a tutta pagina. Esistono copie su carta grande che presentano un frontespizio con un titolo più succinto ed una marca tipografica più grande. La tavola fuori testo dell’edizione del 1569, raffigurante la pianta di un gymnasium, fu sostituita nell’edizione del ’73 da due xilografie a piena pagina.

F. Govi, I classici che hanno fatto l'Italia, Milano, Regnani, 2010