Un ricordo di Bernard Seacombe
Bernard era l'ultimo discendente del libraio Carl Ewald Rappaport, uno di quei librai tedeschi che scelsero di venire in Italia ad esercitare la loro professione. Era un mondo colto e cosmopolita che non esiste più.
Bernard è stato fino all'ultimo un degno rappresentante di quei giganti del mercato dei libri antichi. Bernard Seacombe aveva iniziato a lavorare nella libreria di famiglia sin da giovane, dopo un periodo di formazione da Quaritch, ed insieme alla mamma Elisabeth e la sorella Marlis ha gestito quella che era la più antica e più nota libreria romana per molti anni. E' stato per me un caro amico e un costante punto di riferimento, aveva un carattere mite ma fermo, comunque capace di slanci di allegria e generosità. Ha amato molto il mestiere di libraio antiquario ed è sempre stato attento e curioso del lavoro degli altri librai italiani e soprattutto dei colleghi di tutto il mondo.
Ha partecipato attivamente alle attività della nostra Associazione dove ha portato lucidità e rigore morale.
I numerosi cataloghi che con cadenza annuale illustravano le offerte della libreria rimangono un esempio di sobrietà e precisione. Del resto dalla libreria Rappaport sono passati i più grandi collezionisti del mondo e molte importanti biblioteche hanno costantemente arricchito i propri fondi acquistando libri fiduciosamente. Tra tutte va ricordata la Biblioteca Hertziana di Roma, che è cresciuta insieme alla libreria.
Bernard Seacombe è stato un gentleman a tutto tondo, un ottimo libraio e un collega prezioso per tutti noi.
Antonio Pettini