30 anni di Libreria Antiquaria
Non è frequente per una libreria antiquaria storicizzare la propria attività. Forse siamo troppo impegnati a raccontare le vite degli altri attraverso i loro libri, che le nostre passano in secondo piano come assorbite nel gorgo del passato. Per questa ragione il ‘Catalogus’, appena pubblicato dallo Studio bibliografico l’Arengario di Brescia dei fratelli Bruno e Paolo Tonini, riveste un carattere di eccezionalità. Giunti al trecentocinquantesimo catalogo, hanno deciso di redigere una schedatura di quanto da loro prodotto a partire dal 1990, data del primo da loro pubblicato, fino a oggi. Il risultato sono 296 pagine che disegnano non solo la loro storia e neppure quella di questo mondo mercantile e culturale entrato nel suo quinto secolo di vita ma le vicende di una generazione di librerie, quelle nate sul finire del ‘900, che hanno vissuto il periodo più convulso e più segnato da cambiamenti che questo settore abbia attraversato a partire dalla sua nascita. Inoltre, tra i risultati di questo lavoro, nel leggere le 360 schede raccolte nelle quali vengono citati i libri di maggior interesse e i prezzi ai quali venivano offerti, è possibile percorrere le alterne vicende mercantili di molti titoli. Siamo sicuri che sia una lettura che possa offrire interessanti spunti di riflessione.
Cosa facciano i Tonini e quali siano i campi della loro ricerca libraria non mi sembra sia questa l’occasione per raccontarla essendo i loro gusti, il loro modo di proporre il libro ben noto a tutti coloro che vivano il mondo della bibliofilia sia da professionisti che da clienti. Come ben evidenziato in questo lavoro, hanno sempre cercato di percorrere strade autonome rispetto a quelle dettate dal mercato diventando in molti casi precursori di generi ormai storicizzati e tutto questo lo raccontano bene gli interventi presenti in questa ricca monografia, di quanti sono stati compagni e complici di questo viaggio, tra i tanti: Mela Davila, Giampiero Mughini, Josè Maria Lafuente, Chantal Lackar, Ugo La Pietra, Massimo Minini, Maurizio Scudiero, Cristoph Schifferli, Mauro Chiabrando, Tano D’Amico ecc. Molte anche le testimonianze di librai e delle molte mostre, tante di queste organizzate dall’Alai, alle quali i Tonini hanno partecipato.